Come prevenire l'allergia
Pubblicato da Raffaele in Salute e benessere · Mercoledì 19 Giu 2024
Tags: salute, e, benessere, allergie, acari
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Che brutta cosa l'allergia alla polvere!
Purtroppo l'allergia è una di quelle patologie che danno fastidio (quanto, se non più di altre), ma non si vede e non si sente se non dall'interessato!
Normalmente non si fa nulla per farla arrivare o andare via, non è una cosa che dipende da noi, arriva così... senza invito oppure semplicemente si può ereditare la predisposizione a svilupparla.
Questa patologia allergica negli ultimi anni ha avuto un notevole aumento, secondo recenti studi, anche per causa di una minore incidenza di malattie infettive e anche per colpa di un maggior inquinamento atmosferico.
Cos'è l'acaro della polvere
L'acaro della polvere (Dermatophagoides pteronyssinus e Dermatophagoides farinae) è l'allergene più frequente che ahimè è presente anche in casa, nelle scuole, in ufficio ecc... si tratta di aracnidi, piccolissimi, animaletti invisibili ad occhio nudo, che appartengono alla famiglia dei ragni e sono capaci di riprodursi proprio nella polvere.
Sintomi
Il primo sintomo tipico più frequente è rinite che si manifesta sotto forma di ostruzione nasale, naso che cola è starnuti. Poi gli occhi, arrossamento o bruciore magari con sensazione di sabbietta all'interno e sporadicamente appannaggio della vista (risolvibile con un risciacquo o con gocce che può prescrivere il medico allergologo).
Successivamente si potrebbe aggiungere il sintomo dell'asma, un allergia respiratoria che coinvolge circa il 20% della popolazione occidentale e rappresenta indubbiamente un problema di rilievo sociale.
L'allergia e dove si trova l'acaro
Questa patologia è in grado di dare sintomi in qualsiasi periodo dell'anno, proprio perché l'acaro è presente in ogni posto.
Può dare sintomi di ad asma spesso invalidante, senso di stanchezza, sinusiti, difficoltà respiratorie, tosse e ricongiuntiviti i cui sintomi comprendono prurito, edema palpebrale, secrezione filamentosa o lacrimazione.
Come?
L'acaro provoca l'allergia tramite le sue feci che liberandosi nell'aria sono facilmente inalate.
L'ambiente ideale per l'acaro sono i luoghi caldi e umidi, normalmente tra i 15°C e 30°C e umidità di 60%-80%, per quanto riguarda la loro dieta? Beh la nostra pelle, o meglio le microscopiche scaglie della nostra pelle e la nostra forfora.
Questo ci fa capire che il loro ambiente ideale dove vivere è proprio il nostro letto, i nostri divani, poltrone, tappeti, mobili imbottiti e vestiti, ma anche muffe e umidità.
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Come provare a prevenire l'allergia
La cosa migliore è sempre quella di rivolgersi al proprio medico e fare le cure che ci prescrive.
Però si può tranquillamente provare a vivere meglio semplicemente prendendo delle accortezze nella vita di tutti i giorni.
Considerazioni personali soggettive
Come abbiamo detto, l'allergia può colpire chiunque, adulti, bambini, neri, bianchi, gialli ecc... Purtroppo è una patologia invisibile che si può non manifestare mai, oppure colpire improvvisamente ogniuno di noi.
A tutti è capitato di avere l'amico-amica, collega o conoscente che soffre di allergia, se ci dice che non può giocare a fare la lotta di cuscini, che un determinato lavoro preferirebbe evitarlo, magari che dopo un giretto in bici si vuole fermare perché fatica a respirare ecc... Non prendiamola come una scusa!! Semplicemente si può trovare un alternativa a tutto nella vita! Stiamogli vicino perché l'allergia può essere un problema (anche serio nei casi di asma) ma che, con le giuste e sempre più nuove cure, migliora la qualità di vita ,invece l'ignoranza della gente che magari esclude una persona per questo problema o la prende in giro... Beh quella non si cura!
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