La vita dell'istrice

Vai ai contenuti

La vita dell'istrice

ChattelloBlog
Pubblicato da Raffaele in Passione animali e Natura · Lunedì 17 Giu 2024
Tags: passionepergliamimaliedellanatura
L'Istrice, un animale molto particolare che siamo abituati a vedere nei documentari sull'Africa, ma che vive in maniera abbondante e sempre più diffusa anche in Italia.
Come è fatto un istrice
Da non confondere col classico Riccio, un piccolo animaletto spinoso che mangia prevalentemente insetti
essendo carnivoro, ma anche lombrichi, molluschi, uccelli, uova e rettili. Questo animaletto dal musetto molto simpatico, se si sente in pericolo, si arrotola e diventa simile a una palla spinosa. E' grande circa 20cm/30cm da adulto e pesa dai 700g a 1Kg.



L'Istrice invece è molto più grande,il suo peso varia tra i 10 e 15 Kg circa e la sua lunghezza tra i 70 e gli 80 cm circa, la durata della sua vita può superare anche i 10 Anni.
Il suo corpo è ricoperto da lunghi aculei (in realtà sono peli molto particolari), questi aculei sono molto lunghi e spessi ma i più particolari, sono quelli della coda! Infatti questi sono sottili alla base, larghi all'estremità e cavi .
Proprio per la conformazione dei suoi peli/aculei, l'istrice è un mammifero che ha pochissimi rivali in natura! Pensare che anche un Leone ci penserebbe non 2 ma 20 Volte prima di attaccarlo! Proprio così... un Leone, in realtà l'istrice ha origini Africane, anzi, a dire la verità vive in Africa e in Italia.
Oltre a questi peli spinosi, l'istrice è ricoperto da un sottopelo (chiamiamolo così), molto spesso, crespo e di colore nero o tendente al nero.

Dove vive l'istrice
Intanto come mai vive tranquillamente e si trova a proprio agio sia in Africa che in Italia? E' Africano o Italiano?
In realtà questo è un argomento dove ci sono molte controversie, onestamente personalmente non ho ancora molto chiaro come un animale prettamente Africano (più precisamente si trova in tutta l'Africa settentrionale), viva liberamente e stabilmente in Italia.
Si narra che questa specie si era estinta nell'era delle glaciazioni del Pleistocene ma poi all'epoca dei Romani, sarebbe stata reintrodotta.
Voci più accreditate dicono che in realtà la specie non si sarebbe mai estinta, per cui vive tranquillamente dai tempi dei tempi sia in Italia che in Africa.
Sicuramente quello che sappiamo per certo, è che oltre in Africa prettamente settentrionale, l'istrice vive alla grande in Italia, si trovano molti esemplari al Sud e Centro Italia ma sempre più facilmente se ne vedono molti anche verso Nord (Toscana, Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto).



Il suoi ambienti preferiti sono la collina e la campagna ma si può trovare anche in montagna, ci sono stati avvistamenti anche attorno ai 1.000 metri, forse un pò più raro, ma possibile.
Adora la fitta vegetazione con erba alta, alberi e cespugli, dove può percorrere anche 1 Km e mezzo al giorno.
Facendo delle passeggiate in collina non è difficile trovare i suoi lunghi aculei che possono arrivare fino ad una lunghezza di 30 cm se non oltre e normalmente hanno un bi colore nero e bianco.

La sua tana normalmente non è scavata o costruita da lui, semplicemente utilizza quelle che trova già pronte. Possono essere fra le rocce o sotto terra, più tosto convive anche con Volpi e Tassi, non si fa nessun problema!
Solo nel caso in cui una femmina di istrice dovesse essere incinta, allora preferisce stare sola cacciando di casa i propri coinquilini... Fortuna che nel mondo animale non ci sono avvocati!!!!!!

L'istrice in oltre è un mammifero monogamo, per cui la sua compagna lo è per tutta la vita!



Cosa mangia
L'Istrice è un mammifero vegetariano, mangia radici, bulbi e tuberi, con le sue forti unghie è in grado di scavare in profondità per procurarsi la pappa. Nei periodi invernali, quando il cibo scarseggia, rosicchia la base delle piante da frutta aimè, causando danni.
Il problema è che se nella sua strada incontra un campo coltivato, soprattutto Uva, Mais e Patate, prelibatezze per lui, è facile che distrugga la coltivazione. Ci sono agricoltori che si lamentano del fatto che se riescono ad entrare nel campo coltivato e indisturbati, possono riuscire a far fuori quasi tutto!! Un agricoltore mi raccontava che un istrice è riuscito ad entrare nel suo piccolo campo di patate e non se nè salvata una!! Le ha tirate fuori dal terreno e assaggiate tutte!! Non è riuscito neppure con le recinzioni che utilizzava normalmente, per questo, consiglio, nel caso in cui un istrice abbia preso di mira il vostro orto, di installare una rete alta almeno un metro e che sia inserita sotto terra per almeno 40/50 cm. In alternativa vendono dei rimedi contro la ghiottosagine dell'istrice, un paio di esempi che sembrano funzionare. Repellente Cinghiali, istrici, volpi. - Disabituante Repellente Granulare Cinghiali e Istrici.
Attenzione però... è una specie protetta, che non vi venga in mente di fargli del male! Certo, può distruggere il raccolto, però ricordiamoci che è un animale preistorico... a parte di scherzi, non è bello e non è giusto fare del male a questo animaletto che cerca del cibo, più tosto mettetevi in condizioni in cui potete conviverci tranquillamente, i rimedi ci sono e non c'è bisogno di fare del male a nessuno!!


Il nemico dell'istrice
Come detto all'inizio dell'articolo, per la sua struttura spinosa l'istrice non ha molti rivali in natura, diciamo che purtroppo i pochi che provano ad affrontarlo si ritrovano così :


Poveri cagnolini! Un pò la curiosità un pò la voglia di cacciare via l'intruso, ed ecco poveretti!!
Ho visto foto in cui anche un Leone ha avuto a che fare con un istrice e il risultato è stato un bel pò di aculei conficcati nel volto del povero animale e l'istrice che si faceva il fighetto con gli amici al bar, per aver sconfitto il Rè della savana!!

Ma l'isctrice spara gli aculei?
Questa è una domanda che molti si pongono.
Beh allora diciamo che caricano i loro proiettili come una Desert Eagle (si tratta di una delle pistole semi-automatiche più potenti al mondo)!

Ma scherzo amiciiii... Assolutamente NO! l'istrice non spara proprio niente! il suo sistema infallibile per far scappare a gambe levate il suo avversario è semplicemente quello di mostrargli le chiappette ahahah, spiego meglio;
Nel momento in cui si sente minacciato, alza e allarga la sua coda con i suoi aculei, rallenta il passo quasi fino a fermarsi scuotendo violentemente la coda, così facendo emette un rumore molto simile a quello che emette un serpente a sonagli, se l'avversario non indietreggia, allora inizia a farlo l'istrice che indietreggia fino al contatto con il mal capitato, nel momento in cui tocca qualcosa, i suoi aculei semplicemente si staccano con molta facilità. A quel punto il suo nemico è già tornato a casa piangendo mentre lui torna per la sua strada pavoneggiandosi liberamente.
Scherzi a parte, gli aculei sono molto pericolosi, veramente tanto appuntiti, entrano con estrema facilità nel corpo del mal capitato, per cui attenzione ai vostri animali magari mentre siete a farvi una bella passeggiata in aperta campagna.

Vi racconto un episodio che mi è successo qualche sera fa
Era tarda notte (gli istrici sono prevalentemente notturni), rientravo a casa e mi trovavo in auto in una stretta stradina in collina, improvvisamente mi ritrovo davanti il mitico istrice che si vede spesso in zona.
Rallento quasi fino a fermarmi, lui nel bel mezzo della strada camminava sculettando tranquillamente, anzi... rallentava anche il passo, allarga la sua coda e inizia a scuoterla facendo un suono simile alle maracas. Pian piano avanzavamo, lui tranquillo a centro strada e io affascinato ed emozionato perché è veramente un bellissimo animale, ma anche spazientito dopo circa 5 minuti di andamento lento! Decido di scendere dall'auto per vedere se magari spaventandosi si infilava nell'erba alta a bordo strada ma sempre mentenendo le distanze. Lui??
Beh lui si è fermato, suonava allegramente con la sua coda, ha iniziato a sbattere le zampette a terra e ha fatto uno scattino indietro, facendomi capire che comandava lui, fatto questo si è girato e tranquillamente si è infilato nel sentierino di erba già calpestata che c'era li vicino.

Con questo breve racconto personale voglio far capire che non è un animale pericoloso, se tenuto a distanza e semplicemente rispettandolo, lui fa la sua strada, tranquillo e senza farci nulla!

*INFO SUI PRODOTTI CONSIGLIATI
Tutti i link presenti, sono pronti per essere cliccati e acquistare l'articolo direttamente dal venditore. Noi inseriamo questi link diretti per aiutarti nella scelta del prodotto, non è ChattelloBlog a vendere ma siti esterni. Potrebbe succedere che l'articolo non sia più disponibile o non più in sconto (purtroppo questo non dipende da noi), in questo caso, CONTATTACI tranquillamente! Non avremo problemi a sostituire i link e cercarne per te altri più recenti.


Come sempre vi ringrazio per la lettura!
Per qualsiasi segnalazione, errore, se avete piacere che crei un articolo specifico o per qualsiasi altra esigenza, non esitate a contattarmi attraverso il MODULO CONTATTI.
Grazie



Nel Gruppo Facebook sono presenti tantissimi Link con le migliori occasioni e sconti a cui potrete accedere semplicemente cliccando.Approfittane!




Lasciati ispirare con le nostre idee e consigli

Lasciati ispirare con le nostre idee e consigli
Privacy Policy
Cookie Policy
Torna ai contenuti